Il Regno Elfico si affacciava ad ovest sul Mare Belegaer e ad est era delimitato dalla catena montuosa degli Ered Luin. Era ciò che restava del Beleriand. Durante la Prima Era, corrispondeva alla regione più orientale del Beleriand, nota come Ossiriand. Le città principali del Lindon erano: i Porti Grigi, dal quale partivano le navi per Valinor; il Forlond, un’ altra città portuale fondata dai Sindar; l’Harlond, una città portuale fondata dai Noldor
Il Lindon fu fondato alla fine della Prima Era da Gil-galad, ultimo Re Supremo dei Noldor della Terra di Mezzo. Durante la Seconda Era, trovarono rifugio i Sindar e i Noldor scampati alle guerre contro Morgoth. Nel Regno elfico sbarcarono i primi Numenoreani, come Tar Aldarion e si creò una duratura alleanza tra Uomini ed Elfi. Nell’anno 1000 Seconda Era, Sauron si presentò nel Lindon sotto le mentite spoglie di Annatar, ma Gil-galad non si fece ingannare e lo cacciò. Dopo lo sprofondamento di Númenor, Elendil al comando dei Dúnedain superstiti, sbarcò nel Lindon e Gil-galad cedette loro gran parte dell’Eriador, per consentire di creare i loro regni. Dopo la morte di Gil-galad, in seguito alla Guerra dell’Ultima Alleanza, nessuno rivendicò il titolo di Re Supremo dei Noldor e dunque fu Círdan ad assumere la signoria del Lindon. Per buona parte della Terza Era, i Noldor non presero parte alle guerre degli Uomini di Gondor e Arnor, ma quando Angmar minacciò di annientare i Dúnedain del Nord, Círdan riconobbe il pericolo e inviò i suoi soldati, incluso Glorfindel, a combattere contro il Re Stregone. Con l’ascesa del potere di Sauron, molti Elfi salparono dai Porti Grigi per raggiungere Aman, finché la popolazione del Lindon si ridusse drasticamente ed il regno andò in declino. Durante la Quarta Era, l’ultimo Elfo a lasciare la Terra di Mezzo dai porti Grigi fu Círdan.
