Thorondor

 

La Prima Era E L’Aiuto Ai Noldor

Al servizio di Manwë, fu il Re di tutte le Aquile e fu mandato nel Beleriand per controllare i Noldor e seguire la lotta contro l’Oscuro Signore, per riportare notizie al suo padrone. Aiutò Fingon nel liberare Maedhros che era stato incatenato nel Thangorodrim. Thorondor diventò, poi, guardiano di Gondolin, quando la città dei Noldor venne costruita. Nell’anno 455 della Prima Era, il Re delle Aquile riuscì a sfregiare Morgoth durante la Dagor Bragollach e riuscì a prendere il corpo di Fingolfin, ucciso dal nemico in duello, portandolo a Gondolin, evitando così che Melkor facesse scempio del suo corpo. Insieme alle altre due aquile, Gwaihir e Landroval, portò in salvo Beren e Luthien fuori da Angband, quando i due innamorati compirono l’impresa di sottrarre un Silmaril dalla Corona Ferrea di Melkor.

 

La Guerra D’Ira E Il Ritorno A Valinor

Nel 511 della Prima Era, Thorondor attaccò i draghi e gli orchi durante la Caduta di Gondolin, cercando di salvare i fuggitivi e dare loro modo di raggiungere Le Bocche del Sirion, dove fondarono un nuovo regno. Infine, durante la Guerra d’Ira, combatté contro i draghi alati di Morgoth, partecipando all’uccisione di Ancalagon il Nero, la più grande creatura alata mai apparsa in Arda, che venne abbattuto grazie all’aiuto di Eärendil. Subito dopo, Thorondor abbandonò la Terra di Mezzo per tornare nel Continente Beato, affidando a Gwaihir il comando delle Grandi Aquile.